GIO'1
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Ansie e speranze dei giovani alle soglie del terzo millennio

Nuova Politica - Ansie e speranze dei giovani alle soglie del terzo millennio pagina 6

A Bergamo passando per Maiori. Sembra un paradosso, eppure proprio a Maiori nacque l'idea di quello che sarà in questi giorni la festa nazionale dei giovani DC a Bergamo.

Il messaggio scaturito dal congresso di Maiori ha stimolato tutta la Democrazia Cristiana a ricercare un raccordo con la società, con la gente, con i giovani e con i loro problemi.

Ed eccoci a Bergamo per dedicare nove sessioni alla partecipazione, al lavoro, alle nuove tecnologie, alla pace... per dedicarle, in poche parole, alle ansie ed alle speranze dei giovani giunti ormai alle soglie del terzo millennio.

Lo facciamo con intento di studio e di riflessione, consci dei nostri dubbi e delle nostre inquietudini, senza la convinzione che tra noi vi è l'unica verità a cui convertire il resto dei giovani e della società. Abbiamo voluto chiedere a noi stessi und sforzo per essere servitori degli altri, per dare alla società italiana «un supplemento d'anima», ed ecco che a Bergamo ci ritroviamo sempre più convinti che lo strumento della formazione politica, identificato già a Maiori e definitivamente scelto al campo scuola nazionale di Rosolina

Mare, è lo strumento adatto ad una società che si evolve troppo rapidamente, e che ha bisogno di soluzioni a breve termine basate sulla capacità, e non sulla vuota ideologia o su scelte superficiali ed effimere.

È da tempo che abbiamo scartato la strada dei bizantinismi ed abbiamo scelto invece quella della politica «in mare aperto», come amava dire Aldo Moro. Una politica che non sfugge ad una analisi impietosa dei «megatrends», cioè delle tendenze del nostro futuro, scegliendo di fare la nostra parte per costruire un futuro «voluto» da noi, e non da altri, sulla base di scelte selettive attraverso queste grandi tendenze sociali.

«GIO' 1» è ora ai nastri di partenza con un programma politico, culturale, di spettacolo, di prim'ordine. Ciò è dovuto al lavoro paziente di molte persone che hanno dedicato il loro tempo, al di là di etichette, a questo impegno; voglio qui ringraziarli pubblicamente convinto che la maggiore soddisfazione per loro sarà il clima di partecipazione e di festa che regnerà certamente tra tutti noi in questi giorni.

Benvenuto al GIO' 1
Sergio Zanchi
“Guardo con entusiasmo a questo primo Festival del Movimento Giovanile”

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