Il ritardo culturale verso nuove professioni o il rinnovo di «antichi mestieri» si rischia di pagarlo sulla pelle dei giovani.

L'esigenza di superare la fase del «giovanilismo». Un nuovo rapporto tra istituzioni e giovani fondato sull'attenzione ai problemi concreti. Non basta offrire un servizio assistenziale per efficiente che sia.

Pace, sviluppo, partecipazione il tema delle iniziative: l'impegno dei giovani D.C. per essere protagonisti

La lettura e l'interpretazione dei dati emersi dall'indagine IARD sulla condizione giovanile in Italia, permettono di affrontare con nuovi strumenti di lavoro, la realtà di ogni giorno.

Lettere

Parlano dell'Università e delle problematiche più scottanti sul tappeto. Il nuovo modo di essere studenti in una struttura che cambia con i tempi.

L'impossibile analogia tra la protesta dei giovani in Francia e la situazione italiana. È necessario un atteggiamento più responsabile e rigoroso da parte del «mondo degli adulti» per ristabilire un rapporto più profondo tra cittadini e istituzioni, tra esigenze degli individui e scelte di chi governa. E nei giovani di oggi una domanda più cosciente, matura e chiara rispetto alle proteste del '68.

Il più grande contributo alla comprensione delle istanze giovanili degli anni '70 nella DC venne dal Moro lasciato all'opposizione nel partito.

Una nuova qualità della vita, non necessariamente legata alla concezione consumistica, ha bisogno di una nuova politica del • comune per dispiegarsi appieno.

Breve inchiesta tra le associazioni sul tema dell'esperienza politica giovanile

Estratto del documento «Strategie per una politica per i giovani in Europa verso il 2000»

Il prof. Martino, autore di più di uno studio sul pianeta-giovani, parla a ruota libera di scuola, associazionismo e impegno politico. Nella nave del GIO'2 il senso della storia e del cammino comune.

Presentazione del programma del secondo festival dei giovani dc