Speciale enti locali

Per un dibattito sulle alleanze

Nuova Politica - Per un dibattito sulle alleanze pagina 5
La consapevolezza che la politica è anzitutto una ricerca di alleanze per realizzare i programmi impone l'apertura di un dibattito tra i giovani DC su «Nuova Politica».
A dire il vero, i problemi di schieramento non sembrano un argomento entusiasmante: troppo spesso vengono affrontati con la logica pelosa del patriottismo di partito, senza alcun legame con i problemi di contenuto.

Saggiamente il MG ha scelto di tornare all'analisi dei problemi e alla ricerca di una sintonia con la dimensione giovanile.

Tuttavia, la difficoltà dei rapporti all'interno della maggioranza e la consapevolezza che la politica è anzitutto una ricerca delle alleanze per realizzare i programmi impongono l'apertura di un dibattito. Se non altro, per non dare l'impressione di scansare il problema!

È inutile negare, in questi giorni, una certa irritazione per l'ambigua posizione dei partiti laici e socialisti sulla. questione delle giunte: troppo sospetta la speculazione degli alleati di governo sul proprio ruolo di ago della bilancia, troppo diffusa l'abitudine di tirare «tre palle a un soldo» contro il nostro partito, per digerire senza fiatare. Così sta rinascendo nel partito una seria riflessione sull'atteggiamento da tenere nei confronti degli alleati: assecondarne la smania di protagonismo e tollerarne i voltafaccia locali per garantire la governabilità del Paese – anche a costo di salassi elettorali – o apprestarsi all'opposizione per dimostrare che la DC non è un esercito di riserva per ogni capitano di ventura, obbligando avversari ed alleati a mostrare le carte?

L'impressione è che questo dibattito, provocatoriamente sintetizzato, andrà approfondito già dal 13 maggio, e non sarebbe male che anche dal MG si alzasse qualche indicazione.

Per ora, ci piace sottolineare alcuni punti fermi.

La DC, descritta per anni come il partito dell'«occupazione del potere», delle corporazioni, e della mediazione fine a se stessa, accetta una sottorappresentazione nelle istituzioni per garantire una stabilità di governo, avalla nell'interesse generale provvedimenti sfavorevoli al proprio elettorato, recupera l'attenzione della grande stampa proprio per gli elementi di proposta con cui arricchisce il dibattito politico.

L'ultimo Congresso del partito chiarisce il significato non tattico ma strategico che la DC attribuisce all'alleanza pentapartito nell'attuale momento storico e il ruolo alternativo che essa intende svolgere rispetto alle fabulazioni del PCI.

Esistono ragioni di coerenza, di rigore nella spesa pubblica, di modo di concepire il rapporto tra cittadini partiti ed ente pubblico, affinché i cinque partiti della maggioranza si presentino uniti all'elettorato del 12 maggio, laddove non esistano particolari situazioni locali: ma in mancanza di un chiaro patto preelettorale, è logico che la DC ricordi all'opinione pubblica i rischi del «sorpasso».

Ci piace però insistere su un punto.

La DC sembra aver recuperato negli ultimi anni l'ostile del grande partito nazionale e popolare, attento alle questioni di fondo, alieno dagli isterismi giornalistici, preoccupato di svolgere un ruolo di proposta davanti ai problemi epocali dell'oggi: se è incerto quanto tale atteggiamento possa pagare nell'immediato, questa sembra l'unica strada per ricordare un consenso che non sia solo moda passeggera o clientelismo.

Allora, spetta al MG il compito di discutere anche l'assetto delle alleanze purché l'attenzione sia contemporaneamente rivolta alle strategie di risoluzione dei problemi: varie questioni – non ultima quella del rapporto col PCI – debbono oggi essere reimpostate da capo.

Le colonne di Nuova Politica sono aperte a questo sforzo!

La nostra richiesta: chiarezza
Renzo Lusetti
C'era una volta il mito delle giunte rosse
Dario Franceschini

Articoli correlati

Totale: 33
Dopo il convegno di Torino
L'esigenza di superare la fase del «giovanilismo». Un nuovo rapporto tra istituzioni e giovani fondato sull'attenzione ai problemi concreti. Non basta offrire un servizio assistenziale per efficiente che sia.
Parla Ardigò
«Nuova Politica» intervista Achille Ardigò sul ruolo degli Enti locali. La rifondazione del welfare-state. Pubblico e privato di fronte alla gestione da servizi. Bisogna invertire la tendenza secondo cui conta solo chi ha il potere economico decisionale e si restringe il sistema politico. I giovani stanno perdendo i diritti di cittadinanza.
Enti locali
Il contributo dei giovani dc per la costruzione di una nuova cultura di governo della città, basata sui valori di solidarietà, di ricerca di migliore qualità della vita, di migliore convivenza sociale.
Speciale enti locali
Volontà politica e capacità di proposta per una strategia complessiva che sappia andare oltre lo stringente stato di necessità. Il ruolo della DC come partito che sappia interpretare le nuove istanze di una società che cambia.
Speciale enti locali
Dietro le «mani pulite» i limiti e le incrinature di uno dei tanti miti degli anni '70. La logica pericolosa della dipendenza delle istituzioni dal partito. L'ente locale che garantisce ogni cosa e copre ogni spazio rischia di far addormentare il tessuto sociale.
Speciale enti locali
L'impegno della Dc nella metropoli per affrontare i grandi problemi dell'emarginazione, della casa, della sanità, del traffico. Di fronte al fallimento delle Giunte rosse le proposte di una Dc che si candida alla gente dei grandi centri urbani.
Speciale enti locali
Occorre stabilire criteri di responsabilità e moralità nella gestione e nell'amministrazione del denaro pubblico.
Speciale enti locali
Ricostruire un nuovo rapporto cittadino-pubblica amministrazione basato sul recupero dei valori comuni. Una nuova attenzione della DC che nasce dalla sensibilità verso le problematiche emergenti degli Enti Locali.
Speciale enti locali
Occorre lavorare ad un progetto che punti alla realizzazione di strutture stabili da contrapporre alla politica dell'effimero per il recupero e la valorizzazione delle identità storiche e culturali del territorio.
Speciale enti locali
Assistiamo all'affermazione del volontariato come alternativa e integrazione delle pr stazioni fornite dall'apparato burocratico. Una necessità etica e culturale più che una scelta politica.
Speciale enti locali
La questione ambientale è uno degli argomenti al centro della campagna elettorale che precede le ormai imminenti elezioni amministrative di maggio.
Dopo il 12 maggio
Il successo elettorale del 12 maggio non può farci dimenticare lo stato del partito. La capacità di proposta alla base dell'affermazione della D.C. Per un dibattito sulle alleanze.
Dibattito
Il voto amministrativo del 12 maggio ha fatto della DC il partito intorno a cui costruire una stabilità politica, frutto della convergenza di linea politica e di programma con i partiti dell'arco laico-socialista. Continua su Nuova Politica il dibattito sulle alleanze.
Rosolina 84
Intervista a Mauro Fabris
A Rosolina Mare il Movimento Giovanile si ritrova per discutere sui temi del localismo e dell'Amministrazione. La scelta importante della strada della proposta attraverso il confronto con il partito. Il ruolo fondamentale della formazione politica. Il passo di riconciliazione con la società non può escludere i giovani dal confronto politico.
Amministrative '85
Le elezioni amministrative svoltesi nel nostro Paese nel maggio del 1985, hanno portato alla ribalta un vero e proprio movimento giovanile di amministratori locali: ben 30.000 i candidati della DC sotto i ventisette anni, di cui oltre un terzo è stato eletto.
Enti locali
Il convegno dell'ufficio nazionale formazione MGDC svoltosi a Lignano ha tentato di non fermarsi al semplice dato elettorale ma di ricercare le possibilità di impegno concreto nel potere locale e nell'amministrazione.
Enti locali
Una nuova qualità della vita, non necessariamente legata alla concezione consumistica, ha bisogno di una nuova politica del • comune per dispiegarsi appieno.
Enti locali
Viaggio nei dati delle amministrazioni locali che non seguono le indicazioni dei partiti nazionali. In quasi tutte le provincie è presente almeno un comune dove governa una alleanza DC-PCI
Enti locali
Mentre l'aula di Montecitorio si prepara a discutere la riforma delle Autonomie locali, i giovani dc si interrogano sull'impegno nel territorio.
Autonomie
Le autonomie locali come strumento di cambiamento nella riflessione che riceviamo e volentieri pubblichiamo del Presidente dell'Associazione Regionale dei giovani amministratori calabresi.
Una, dieci, cento italie
Una, dieci, cento italie