GIO'2 Boat
Giornale di bordo n. 4
pagina 39
Rubbia

Nobel a sorpresa

Nuova Politica - Nobel a sorpresa pagina 39
Gli piace stare con la gente, risponde cordialmente a tutti e definisce il suo lavoro il maggior divertimento della sua vita.

Non c'è dubbio, stare con la gente gli piace, ben altro del classico scienziato che non sa stare tra la "gente comune''. Si mette e toglie gli occhiali, indulge con un po' di vanità ai fotografi che lo preferiscono a Formigoni e De Mita, smania sulla sedia se non è a lui la parola, sorride, fa battute, firma addirittura autografi con dedica.

E i suoi interventi? Qui il cerchio magico si chiude, è una persona squisita. Entra subito nell'atmosfera del teatro fatta di giovani che vogliono la pace o meglio capire e imparare di cosa la pace ha bisogno. Esordisce dicendo di essere più un insegnante che uno scienziato e perciò è molto felice di essere tra noi. Ma il massimo lo raggiunge quando riflette sulle manipolazioni genetiche: sembra aver paura anche lui così abituato ai megalaboratori del CERN. "Siamo quasi al limite, bisogna per mettere che si vada avanti?".

E l'impegno di dare una risposta lo offre a tutti, anche a se stesso.

E poi solidarietà per i paesi sottosviluppati, fiducia nei cervelli italiani, vorrebbe degli scienziati più vicini alla gente, e la gente più interessata alla scienza, il nucleare, specie per il futuro, non lo convince più di tanto.

Le guerre stellari? Parteciperebbe alle ricerche? Qui diventa duro, quasi scostante: "non ha nulla di scientifico e poi quel raggio di morte spaziale vola per me molto basso".

Così l'incontro termina con la gente che sembra calamitata da questa figura simpatica, inesauribile.

Altri autografi, altri inviti a conferenze, mentre il ministro Granelli lo aspetta discretamente fuori del teatro con la sua auto.

L'ennesimo applauso e Rubbia coi suoi occhi cerulei torna al suo lavoro, anzi come lo definisce lui "al maggior divertimento della mia vita".

Appuntamento nello spazio
Marco Preti
Videoclips: la pace anche attraverso la tv

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