Presentazione

Il lungo cammino alla democrazia

Nuova Politica - Il lungo cammino alla democrazia pagina 8

La Festa nazionale dei giovani dc è quest'anno dedicata ad una riflessione sulle realtà degli ormai ex paesi del socialismo reale.

GIO' Freedom, questo il nome prescelto per l'appuntamento, ripeterà organizzativamente l'esperienza itinerante sperimentata nel 1989 con l'Eco GIO'.

Le tappe del nostro viaggio saranno in questa occasione Budapest, Varsavia, Praga.

Questa edizione del Gio', ci darà così l'occasione di poter visitare, in una sola volta, tre paesi "simbolo" dell'esplosione di democrazia avvenuta nel corso del 1989.

Incontreremo i rappresentanti istituzionali "dei nuovi stati", i dirigenti dei vari partiti di ispirazione cristiana e dei movimenti giovanili per confrontarci con loro sui temi della libertà, della democrazia, dello sviluppo e soprattutto per ascoltarli quali diretti testimoni di eventi che resteranno nella storia del continente europeo e dell'intero pianeta.

Con i giovani faremo festa assieme, ai concerti ed in altre occasioni di incontro, coglieremo l'occasione per farci guidare nella visita delle loro città per apprezzarne le bellezze e per conoscere i loro sogni, la loro storia, le loro speranze.

Il fallimento del modello comunista rappresenta per noi un ulteriore motivo di riflessione. L'aspirazione alla giustizia sociale e ad un equilibrato modello di sviluppo, motivazioni reali che avevano spinto milioni di europei ad abbracciare l'ideologia comunista, interrogano chi, come noi vuole, pur non rinunciando ai diritti fondamentali dell'uomo, perseguire questi obiettivi. Il pensiero cattolico-democratico rappresenta oggi,

dopo il fallimento del socialismo reale e nella crisi delle socialdemocrazie europee, un modello a cui ispirarsi per proseguire quegli ideali di giustizia, di libertà e di solidarietà che altrimenti verrebbero travolti da una logica mercantile che sembra vincente in tutto il mondo. I metodi pacifici della "rivoluzione democratica" del 1989 traggono origine proprio dal profondo senso cristiano che 40 anni di ateismo di stato non è riuscito a cancellare.

Le cronache televisive ed i resoconti giornalistici hanno portato nelle nostre case le immagini di quei giovani che esultanti festeggiavano il ritorno alla democrazia dei loro paesi.

Gio' Freedom, ad un anno di distanza, vuole essere un momento di contatto diretto con coloro che, passato il primo momento di entusiasmo collettivo, vogliono insieme a noi con fatica intraprendere il lungo e difficile cammino alla democrazia compiuta.

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