Prospettiva Europa
Ormai tutti sanno che la Direzione nazionale Mgdc ha deliberato l'impegno a trattare il problema politico dell'Europa unita in una manifestazione che si svolgerà a Marina di Ugento in Puglia, dal 4 all'8 ottobre.
L'EURO GIO' non sarà un momento qualunque se, alla passerella solita si sostituirà la riflessione seria ed approfondita, favorita tra l'altro dal fatto di non essere in stretta prossimità delle elezioni europee.
Quali i cardini di una riflessione seria e nuova sull'argomento? È forse pretenzioso dirlo ora. Possiamo fare il procedimento inverso: cosa è necessario non si faccia per garantire un ottimo risultato politico. In particolare si spera non prendano posto all'EURO GIO' la retorica europeista o le visioni troppo tecniche od economicistiche che spesso sconfinano in riflessioni da commercialisti piuttosto che da politici...
Le frontiere nella Comunità europea infatti non cadranno solo per finanzieri d'assalto o calciatori famosi ma anche per le tante povertà morali ed intellettuali che un certo tipo di capitalismo consumista ha reato. Per un cattolico democratico e vieppiù per un cristiano, è un'ottima occasione per mettersi alla prova sulla strada dei Padri Fondatori.
Estate... chiama riflessione
Quante volte durante l'anno tra un esame ed il lavoro, un comitato provinciale ed un congresso abbiamo detto dentro di noi: "questo vorrei leggerlo con calma; dovrei rifletterci un po' più sopra". Bene è arrivato il momento: al mare o in montagna, nei convegni di corrente termali oppure nel vostro primo giorno di ritorno a casa, Nuova Politica vi offre l'occasione di ripensare l'annata appena trascorsa con una serie di piccoli saggi sul Revisionismo storico di Gorbaciov ed i suoi effetti sulla sinistra italiana; oppure sulla polemica in casa cattolica sul Protestante Lazzati. E ce ne è anche per chi già guarda agli argomenti dell'autunno prossimo: dai problemi scientifici, legislativi e valoriali della Biogenetica, a quelli endemici del Servizio di Leva.
Perché, come diciamo noi di Nuova Politica, chi si autoforma è già a metà dell'opera.